Al tempo in cui HTTP fu concepito e messo a disposizione dell'umanità, fu più probabilmente percepito come un protocollo semplice e diretto; tale teoria è stata poi negata nel corso del tempo. La RFC 1945 del 1996 su HTTP 1.0, consta di 60 pagine. La RFC 2616 che descrive HTTP 1.1 -rilasciata solo tre anni dopo, nel 1999- conta ben 176 pagine. Ebbene, quando la IETF ha approciato il lavoro sull'aggiornamento delle specifiche ha sentito il bisogno di suddividere il documento in sei parti, risultando così in un conteggio di pagine ancora più elevato (vedi RFC 7230 e correlate). In parole povere, HTTP 1.1 è IMMENSO ed include una miriade di dettagli, sottigliezze e -non meno importante- un elevato numero di parti opzionali.